Calciomercato: cose da sapere ad uso di mogli, fidanzate o aspiranti tali
E’ inutile fingere, ieri sera non ci hanno filate manco di striscio in attesa dell’ultimo acquisto (o dell’ultima svendita) sul filo di lana del tempo massimo prestabilito: tutta colpa della sessione di riparazione del Calciomercato, che avrebbe dovuto dare una sistematina di mezza stagione alle compagini calcistiche della penisola.
Visto che oggi sarà una giornata di attesa sino all’edizione della Gazza di domani che dedicherà molto spazio alle speculazioni post-acquisti (o vendite), tanto vale che ci prepariamo un minimo di argomenti utili a farci ascoltare dai football-addict di casa: o per lo meno a cercare di comunicare con loro, che a volte 2001 Odissea nello spazio pare abbia affrontato una sfida più facile.
- Sapevatelo: l’Inter è stata la squadra che ha gestito meglio gli acquisti. Ha ripreso Roberto Gagliardini che era in prestito all’Atalanta e portato a Milano l’australiano Trent Sainsbury dallo Jangsu Suning, la squadra cinese dei proprietari (cinesi) dell’Internazionale.
- Palermo e Pescara hanno bucato l’occasione: o meglio, hanno preferito mettere soldi in cassa visto che le entrate sono state maggiori delle uscite…comunque a Palermo arrivano Silva e Sunjic, a Pescara Stendardo, Bovo, Cerri, Gilardino, Cubas, Muntari e Kastanos. Un porto di mare, perdinci, come il Genoa del resto che ha preso ben otto giocatori nuovi. Ma davvero volete i nomi?
- Juventus: arrivano Rincon e Mathesu, partono Evra, Kastanos e Macek, acquistati Orsolini e Caldara. Ma la Vecchia Signora sta pensano al CalcioMercato vero, quello che partirà a luglio dopo la fine del campionato…preparatevi, arriverà in un baleno!
- Milan: alienato Niang, preso Delulofeu e Ocampos. Non un granché ma non era possibile fare altro, visto che i soldini dei cinesi devono ancora entrare nel borsellino rossonero. Peccato non poter usare la carta di credito.
- Udite, udite: a questo giro di valzer pare che la caccia allo straniero sia stata molto limitata. Si ipotizza un rinsavimento generale, meglio investire sul Made in Italy che è anche meno impegnativo dal punto di vista economico. Per il momento, almeno.
Bene, adesso siete in possesso delle informazioni minime necessarie a tentare lo sblocco del muto spettatore calcistico: una volta aperto lo spiraglio, potrete anche tentare l’assalto diretto con armamentario in stile Victoria’s Secret…ma siate forti, nel caso non riusciate nell’impresa.
Non è colpa vostra, è il CalcioMercato che gioca in casa!